I' weekend che forse forse trova più consenso tra i soci è sempre il DOLOMITI SCRAMBLER TOUR!
E’ tale l’entusiasmo per questa meta che, anche quest’anno, si è rischiato di non trovare posto per tutti, in albergo s’intende, perché nel gruppo il posto si fa sempre!
Tanti i “soliti” partecipanti ma anche molti entusiastici nuovi “acquisti” che, come sempre succede, subito si sono integrati, simpaticamente accolti da tutti!
Al via del sabato mattina siamo un gran bel gruppo sul piazzale dell’albergo che già dal venerdì sera ha ospitato “quelli venuti da più lontano” e, immagino, che la “sinfonia” creatasi dall’accensione di 26 scrambler all’unisono sia riecheggiata a lungo nella valle! E, via si parte baciati dal sole, felici, come sempre in sella alle nostre moto. Salendo verso nord però il sole lascia il posto a delle grosse nuvolone nere e la fermata d’adeguamento abbigliamento pioggia non tarda ad essere doverosa. Già pioviggina mentre arriviamo al Lago di Misurina e, mentre pranziamo, il tempaccio in parte si sfoga lasciandoci ripartire con uno squarcio di sereno. Direi che il tempo “è dalla nostra”.
Si và spediti verso il confine austriaco circondati da quello “spettacolo della natura” che sono le Dolomiti, la strada per lo più è asciutta e, curva dopo curva passiamo il confine ed affrontiamo, tra Sillian e Kotschach-Mauthen la splendida Valle di Lesachtal definita “un’oasi di tranquillità” ….e noi coi nostri scrambler….. che ci regala uno dei percorsi più belli che ci si possa immaginare!
La strada, immersa nel verde di boschi e prati, è tutto un avvicendarsi di curve su curve che si snodano in un continuo saliscendi, affiancata da graziose abitazioni adorne di fiori dai colori sgargianti alla tipica maniera della Carinzia, incuneandosi strettissima nei piccoli centri abitati che attraversiamo tanto che,a volte sembra quasi di sfiorare i piccoli balconi prominenti stracolmi di fiori. Passiamo così gli abitati di Maria Luggau, famosa per i mulini ad acqua a doppia ruota, correndo ne vediamo di sfuggita uno, peccato non fermarsi…di St. Lorenzen, un gioiellino della Carinzia, fino a Kotschach-Mauthen dove parte del nostro gruppo si ferma, alloggerà qui questa sera.
Noi continuiamo invece per raggiungere Berg im Drautal e, quando siamo a Oberdrauburgh una pioggia torrenziale ci ferma un attimo al riparo di una tettoia per riprendere poco dopolungo la SS 110 dove affrontiamo curve e tornanti tra i più belli mai visti fino a Laas, peccato strada bagnata e asfalto molto liscio un mix micidiale che mette a dura prova moto e piloti, ma arriviamo piuttosto spediti in albergo e, domani, si ricomincia!
Piove, accidenti! Di già la domenica mattina, chissà perché, il letto “non ti molla” fuori piove e devi trascorrere una giornata in moto….l’entusiasmo come dire … “si fiacca” ma gli Amici aspettano e, si và! Intanto durante la lunga e abbondante colazione all’austriaca il sole fa capolino e la voglia “sale”.
Ripiove però sempre sul tratto Laas - Oberdrauburgh (curve e tornanti tra i più belli mai visti), si vede che non era destino! Torneremo, ci siamo costretti, durante un periodo di siccità…. capita di tanto in tanto!
Raggiungiamo gli altri a Kotschach-Mauthen e, tutti assieme si riparte e ancora curve, paesaggi magnifici, il verde abbagliante dei boschi, i mitici tornanti del Monte Zoncolan immortalati dal Giro d’Italia. Quanti emuli dei più famosi corridori vi troviamo che arrancano faticosamente (alcuni, stremati e quasi fermi …a dire il vero) …chissà quanti accidenti indirizzano al nostro passaggio rumoroso e puzzolente di gas di scarico….due sport incompatibili credo! E così, via via lungo il nostro bel percorso, baciati dal sole, per fortuna, che è meglio, fino a Ponte nelle Alpi dove finisce questo splendido tour.
E’ grazie all’impegno dei soci che dispongono un itinerario nella loro regione che riusciamo a trascorrere magnifici weekend in sella allo scrambler! Tra questi, Stefano Parissenti di Agordo, organizza da anni, e sottolineo sempre egregiamente, l’itinerario del DOLOMITI TOUR per gli Amici dello Scrambler. Grazie Stefano, e grazie anche a tutti i partecipanti, siete stati magnifici!
ITINERARIO:
Ponte nelle Alpi
Passo Tre croci
Lago di Misurina
Carbonin
Dobbiaco
Sillian (Austria)
Kotschach-Mauthen
Oberdrauburgh SS 110 (curve e tornanti tra i più belli mai visti fino Laas)
Laas
Dellah im Drautal
Berg im Drautal
Km 170 circa
Berg im Drautal
Kotschach-Mauthen
Passo M.te Croce Carnico (AUSTRIA)
Paluzza
M.te Zoncolan (reso mitico dal Giro d’Italia)
Ovaro
Forni Avoltri
Sappada
M.te Peralba (sorgenti fiume Piave)
Val Visdende (valle chiusa-panoramica)
Campolongo
Forcella Lavardet
Sella Razzo
Laggio di Cadore
Lozza di Cadore
Pieve di Cadore
Ponte nelle Alpi
Km 165 circa
Totale km nei due giorni circa 330