Ormai, alla fine della stagione degli Eventi 2007, saltata PASSIONE IN MOTO, urge una meta alternativa e… così, su due piedi, durante il tour d’Abruzzo, Maurizio the President, propone un originale “Scrambler & Beer tour”. E dove se non a Monaco di Baviera? Qui si tiene uno dei più prestigiosi raduni DUCATI d’oltralpe giunto alla 25° edizione l’ Internationales DUCATI - Treffen in Thal per il quale, abbiamo ricevuto da tempo un caloroso invito. Immediatamente aderiscono in 10! Poi, con un giro di mail, quasi all’ultimo momento….. si aggregano altri 5 scrambleristi! Certo è che, per the President, avere dei soci come gli AMICI DELLO SCRAMBLER…. è una gran bella soddisfazione!!!
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E' a Bolzano il meeting point e, c’è chi arriva in moto, chi invece la scarica da un carrello o dal furgone provenendo da molto più lontano come da Abruzzo, Marche, Toscana, Veneto, Emilia e, lasciati i vari mezzi presso amici bolzanini, allacciamo bene i caschi e, calcio alla pedivella, si parte per raggiungere la strafamosa città della Baviera dove incontreremo amici e soci della Germania.
Partiamo baciati dal piacevole sole settembrino, l’aria è leggermente fresca, la giornata ideale.
Il nostro piano di viaggio prevede l’arrivo a Monaco nella seconda parte del pomeriggio, abbiamo tutto il tempo per affrontare lo splendido percorso (circa 280 km) che ci divide dalla meta.
Poco dopo la partenza però, belle ….si fa per dire …nuvole grigie oscurano il cielo terso di poco prima e la temperatura scende a picco quindi…. breve sosta per “adeguare l’abbigliamento” e si riprende. |
Ma sì che va bene anche se…..è un po’ freddino! ….un po’ si fà per dire…. ci saranno si e no 6/7 gradi tant’è che, al confine con l’Austria, occhieggiate rapidamente le cime dei monti abbondantemente imbiancate….e il mio abbigliamento da moto, coordinato e griffato a dovere, ma….“collezione primavera/estate” senza preamboli ho fatto una seria considerazione.
E’ giusto lasciare Walter il nostro “fedelissimo autista” sempre solo a seguirci? Il conseguente rapido “salto sul furgone” potrò sempre dire che è stato dettato….. dal caso di coscienza.
Passato il Brennero proseguiamo, direzione Innsbruck, avvolti dal grigiore. Non tarda neppure ad arrivare la pioggia tanto ben annunciata dai nuvolosi sempre più neri e la temperatura rimane costantemente bassa….fuori …dal furgone!
Nelle vicinanze di Wattens urge altra sosta “adeguamento pioggia” e devo proprio dire che osservando i ragazzi allegri e sorridenti, pronti alla battuta, non trapela affatto dalle loro espressioni allegre il minimo sospetto che stiano formulando, seppur vago, l’ineluttabile pensiero che a volte, dico… a volte, arriva alla mente in questi momenti…. “ma, se stavo a casa!“ Bene, ne sono orgogliosa!
Lasciamo alle nostre spalle l’abitato di Schwaz addentrandoci sempre più nel Bayern e la dolce campagna che ci si presenta non manca di fascino neppure con questo tempo infausto. “i nostri” procedono compatti sotto la pioggia senza incertezze, avvicinandoci ad una delle più incantevoli località della Germania: Tegernsee un elegantissimo piccolo paese sciorinato in riva ad un lago da fiaba, residenza estiva e luogo di vacanza chic per facoltosi abitanti di Monaco e dintorni.
Peccato che la pioggia abbia intralciato la nostra andatura e il maltempo non inviti ad una sosta ma, non dimenticherò di appuntare questa località tra……i luoghi da non perdere. Superata Holzkirchen, Monaco, si avvicina e raggiungiamo spediti il nostro albergo situato a Unterhaching un tranquillo e gradevole sobborgo.
La serata, piena di vita, che ci si prospetta la trascorreremo all’ Augustiner una birreria/ristorante tra i locali più antichi e famosi di Monaco, quindi, in breve, partiamo in taxi alla volta del centro città. All’ Augustiner l’atmosfera ti avvolge appena metti il naso dentro e l’allegria contagiosa che permea il locale ti si appiccica addosso come una seconda pelle ….tutto questo prima che ti venga servita anche solo la 1° birra…figuratevi dopo! Il cibo è ottimo, la birra “si dice” sia la migliore del mondo, e noi, come nella migliore tradizione d’oltralpe, facciamo tintinnare i boccali “spesso e volentieri” con gli sconosciuti vicini di tavolo come fossero vecchi amici. Prosit è diventata quasi una parola d’ordine!
Che serata! Rientriamo in albergo senza fare troppo tardi, domani ci aspettano per il 25° DUCATI - Treffen in Thal.
Al mattino… le defezioni non si contano…per mettere insieme “il gregge” ci spetta un discreto lavoro, ma finalmente si parte, direzione Thal la località a circa 40 km che ospita il raduno. Il passaggio attraverso la campagna è entusiasmante nonostante il maltempo ci accompagni anche oggi. Il verde è incredibilmente intenso, i campi sembrano stati spazzolati a dovere, i piccoli villaggi romantici danno un’idea di pace che “riposa la mente e il cuore”. Arriviamo a Thal e… accidenti che raduno! hai visto i teutonici? mica scherzano!?!
Ma, la cosa più bella è l’accoglienza. Il presidente del DUCATI club München, Wolfgang Gőbel, ci dà il benvenuto come a dei vecchi amici, in effetti lo siamo, anche se non ci siamo mai incontrati prima. Lui, possessore di scrambler, è socio del nostro club già da qualche anno.
Ci ha riservato il posto d’onore dove parcheggiare in parata le nostre moto. Gli siamo davvero grati, ci sentiamo piuttosto fieri mentre gli altri partecipanti vengono a vederci e… addirittura ci applaudono!
Sarebbe questo il carattere freddo dei germanici? Ci spogliamo le tute da pioggia mentre Wolfgang ci osserva, dapprima compiaciuto e poi commosso fino alle lacrime….non dirò altro, solo chi condivide “la passione” può capire! Attiriamo l’attenzione degli astanti che sono tutti cordialissimi e loquaci con noi, ci mostrano le loro moto e in molti hanno con sé addirittura i book delle loro collezioni!
Che roba ragazzi!!!….chi l’avrebbe detto… L’infilata di DUCATI rare e sensazionalmente perfette che ci si presenta ha dell’incredibile e poi….dico io…questi sono mica venuti, sotto la pioggia, da dietro l’angolo! Vediamo targhe della Svizzera come della Francia, del Belgio e Lussemburgo e poi di province tedesche lontane.
Le “storiche” oltre ad essere numerosissime sono “strepitose”, i restauri direi maniacali e la fedeltà all’originale è assoluta. Mi sa tanto che oggi abbiamo imparato qualcosa. Bravi questi tedeschi e …grazie Wolfi dell’invito! Esserci è stato bellissimo!
La serata la concludiamo in un locale non distante dal nostro albergo un po’ meno “allegramente” della precedente ma sempre parecchio piacevole, d’altronde domattina si partirà presto e the President richiederà ferrea puntualità. Speravamo nel tempo migliore per il ritorno anche se….sembriamo già abituati …e, in effetti, volgendo lo sguardo al cielo intuiamo una velata promessa di miglioramento. Lasciamo Monaco, direzione Garmisch-Partenkirchen, dopo un’abbondante colazione in pasticceria dove, di questo gruppo di “scalmanati-simpatici-italiani” le commesse, si ricorderanno, credo, a lungo. Proseguiamo per Imst attraversando il FernPass e il paesaggio sotto la luce del “quasi sole” che, sempre meno timidamente ci accompagna, è magnifico. Più andiamo avanti più i luoghi diventano incantevoli e le abitazioni tirolesi, tipicamente decorate a complicati motivi ornamentali o con scene di caccia, sono fantasticamente suggestive.
Mano mano il sole diventa sempre più sicuro e la temperatura sale, così che i colori si accendono e la suggestione che questi luoghi esercitano su di noi è forte e poi, che dire della strada? Magnifica! Più avanti ci imbattiamo in una animata folla di villici vestiti con i classici abiti tirolesi.
A Solden oggi c’è Sagra paesana,non manca neppure l’orchestrina che suona musica jodel, il Bier Garten è posizionato al centro della piazza del paese e c’è un gran viavaidi boccali e piatti tipici, non manca neppure la parata di inghirlandate, adorabili, mucche da esposizione!
Dopo una breve sosta riprendiamo la strada, a bocca asciutta purtroppo… neppure un assaggino di birra perché ci apprestiamo ad affrontare un must motociclistico di primissima categoria il Timmelsjoch (Passo Rombo 2.509 mt). fortunatamente con strada asciutta (anche lei), indispensabile….come la sobrietà… per affrontare al meglio gli impegnativi tornanti del famoso passo. Vista dall’alto la carreggiata, in fuga prospettica, ci appare agghiacciante!
Come un lungo nastro grigio, adagiato lungo un piano fortemente inclinato, la strada, si srotola in spire, talmente strette, che quasi si sovrappongono, senza dare modo all’occhio dell’ osservatore, di percepire il terreno tra una voluta e l’altra….impressionante! Il paesaggio deserto sembra lunare, il suolo è brullo, la scarsa vegetazione è quella d’alta montagna.
Ai lati della strada, cumuli di neve testimoniano il maltempo dei giorni scorsi, e noi saliamo e scendiamo fortemente concentrati lungo questo percorso difficile, intenso e che sembra interminabile. IlTimmelsjoch è assolutamente memorabile!
Arrivare a Corvara e poi scendere lungo la dolce e verdissima Val Passiria fiancheggiata di meleti a perdita d’occhio, dopo l’asprezza del passo, è davvero rilassante.
Così, nel tardo pomeriggio, ritorniamo a Bolzano punto di partenza del nostro Scrambler & beer tour a Monaco di Baviera e, ne siamo talmente soddisfatti, che nel salutarci ci diamo già appuntamento per partecipare al 26° DUCATI - Treffen in Thal…non è questo, un successo? |
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Itinerario andata:
Bolzano
Innsbruck
Wattens
Schwaz
Achenpass
Kufstein
Tegernsee
Holzkirchen
Monaco - Unterhaching
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Itinerario ritorno:
Monaco - Unterhaching
Garmisch-Partenkirchen
FernPass
Imst
Otztal
Solden
Timmelsjoch
Merano
Bolzano
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