Entusiasmo, felicità, orgoglio di esserci si leggevano sul volto degli scrambleristi pervenuti sempre più numerosi da tutta Italia a Rimini, (meta seducente per trascorrere un weekend di inizio estate) il 30 e 31 maggio scorso per il 3° DUCATI SCRAMBLER DAY e 30° anniversario Ducati Scrambler. 
Un fine settimana di sole ha permesso agli equipaggi di confluire numerosi fin dal sabato per far rombare le mitiche monocilindriche alla luce della luna e dei rinomati locali della Rimini by night.
Sul porto canale di Rimini, punto di ritrovo della domenica mattina, con le moto scintillanti, perfettamente allineate, gli equipaggi aspettavano con ansia, emozione e curiosità l’arrivo dell’ Ing. Fabio Taglioni anche quest’ anno padrino della manifestazione e ospite d’onore, accompagnato dalla moglie la simpaticissima signora Norina. 
E’ stata commovente l’accoglienza degli scrambleristi attribuita all’Ing. Taglioni che ha esaudito con il suo sempiterno sorriso e tanta pazienza la richiesta dapprima timida e poi sempre più incalzante di autografi su serbatoi, caschi, documenti delle moto, sulle divise degli equipaggi. Ha posato per innumerevoli fotografie che sembrava non bastassero mai a quella folla di motociclisti adoranti e commossi dalla viva presenza dell’artefice del mito Ducati.
E’ intervenuto inoltre, graditissimo ospite, il direttore tecnico della Ducati Motor Gian Luigi Mengoli, il quale con l’Ing. Taglioni ha rievocato, per la curiosità dei presenti, numerosi simpatici aneddoti riguardanti il loro passato in Ducati, aiutati dall’infallibile memoria della signora Norina; gli sono state inoltre rivolte numerose domande sui futuri progetti della prestigiosa azienda di Borgo Panigale e calorosi complimenti per i successi ottenuti in campionato.
All’Ing. Mengoli da parte di tutti gli Amici dello Scrambler è stata consegnata una targa ricordo del 3° Ducati Scrambler Day. 
Tutti in sella, il serpentone rombante degli Scrambler è partito dal porto di Rimini snodandosi sul lungomare seguito dagli sguardi ammirati e incuriositi dei già numerosi ospiti della riviera romagnola, tedeschi in modo particolare.
I motociclisti si sono diretti sulle colline adiacenti la città tra salite, ripide discese e qualche stretto tornante in uno scenario di stupefacente bellezza immerso nel verde e con lontano all’orizzonte l’azzurro del mare dove, è bastato poco per far scorrere più veloce nelle vene il sangue ducatista dei partecipanti che elettrizzati dal motogiro, affamati, si sono stretti attorno ai tavoli del ristorante dove la festa è continuata tra numerosi brindisi e applausi all’indirizzo dell’Ing. Taglioni al quale, alla fine del pranzo è stata consegnata una targa ricordo della manifestazione. Assieme alla signora Norina a Maurizio e Ombretta ( gli organizzatori del raduno) l’ingeniere ha consegnato alcuni premi ai partecipanti più singolari. E’ seguita quindi una simpatica lotteria al termine della quale tra affettuosi saluti gli “Amici dello Scrambler” si sono dati nuovamente appuntamento al 29 e 30 maggio 1999 ultimo week-end del mese.